Definizione

Introduzione

In informatica l'HyperText Markup Language (HTML; traduzione letterale: linguaggio a marcatori per ipertesti) è un linguaggio di markup. Nato per la formattazione e impaginazione di documenti ipertestuali disponibili nel web 1.0, oggi è utilizzato principalmente per il disaccoppiamento della struttura logica di una pagina web (definita appunto dal markup) e la sua rappresentazione, gestita tramite gli stili CSS per adattarsi alle nuove esigenze di comunicazione e pubblicazione all'interno di Internet[3].

L'HTML è un linguaggio di pubblico dominio, la cui sintassi è stabilita dal World Wide Web Consortium (W3C). È derivato dall'SGML, un metalinguaggio finalizzato alla definizione di linguaggi utilizzabili per la stesura di documenti destinati alla trasmissione in formato elettronico. La versione attuale, la quinta, è stata rilasciata dal W3C nell'ottobre 2014.

Queste indicazioni vengono date attraverso degli appositi marcatori, detti tag (‘etichette’), che hanno la caratteristica di essere inclusi tra parentesi angolari (ad es, <img> è il segnaposto di un’immagine).

L'HTML è un linguaggio di formattazione che descrive le modalità di impaginazione o visualizzazione grafica (layout) del contenuto, testuale e non, di una pagina web attraverso tag di formattazione. Sebbene l'HTML supporti l'inserimento di script e oggetti esterni quali immagini o filmati, non è un linguaggio di programmazione: non prevedendo alcuna definizione di variabili, strutture dati, funzioni o strutture di controllo che possano realizzare programmi, il suo codice è in grado soltanto di strutturare e decorare dati testuali.[11][12]

Il linguaggio HTML, o la sua variante XHTML, ha come scopo quello di gestire i contenuti associandone o specificandone allo stesso tempo la struttura grafica (layout) all'interno della pagina web da realizzare grazie all'utilizzo di tag diversi. Ogni tag (ad esempio <h1> o <p>) specifica un diverso ruolo dei contenuti che esso contrassegna (quindi il tag <h1> definirà un'importanza maggiore del tag <p>). La formattazione consiste nell'inserimento nel testo di marcatori o etichette, detti tag, che descrivono caratteristiche come la funzione, il colore, le dimensioni, la posizione relativa all'interno della pagina. I browser che leggono il codice mostrano all'utente formattazioni predefinite per ogni tag che incontrano (così ad esempio i contenuti marcati con il tag <h1> avranno carattere 18pt e i contenuti marcati da <p> avranno carattere 12pt). Tuttavia questa formattazione è completamente sotto il controllo dell'utente, che può modificarla nelle Impostazioni del suo browser.

Quando un documento ipertestuale scritto in HTML è memorizzato in un file la sua estensione è tipicamente .html o .htm.

Con HTML quindi indichiamo, attraverso i tag, quali elementi dovranno apparire su uno schermo e come essi debbano essere disposti. Tutte queste indicazioni sono contenute in un documento HTML, spesso detto “Pagina HTML“. Una pagina HTML è rappresentata da un file di testo, ovvero un file che possiamo modificare con programmi come notepad e in genere hanno un nome che finisce con l’estensione .html.

Ciò significa che HTML non possiede i costrutti propri della programmazione, come i meccanismi “condizionali”, che consentono di reagire in modo diverso a seconda del verificarsi di una condizione (“in questa situazione fai questo, in quest’altra fai quest’altro”), o i costrutti iterativi (“ripeti questa azione, finché non succede questo”).

Nota: Si parla in questo caso di linguaggio dichiarativo, che serve appunto ad indicare cosa deve apparire sullo schermo (testi, immagini, suoni, etc.), dove e in che sequenza. Nel caso di linguaggi in cui specifichiamo algoritmi precisi con “strutture di controllo”, come C, C++, Java, o anche PHP e JavaScript, parliamo di “linguaggi imperativi”.

HTML5

HTML5 è l'ultima evoluzione dello standard che definisce HTML. Il termine rappresenta due concetti differenti:

  • Una nuova versione del linguaggio HTML, con nuovi elementi, attributi e comportamenti
  • Un più ampio insieme di tecnologie che permettono siti web e applicazioni più diversificate e potenti: Questo insieme è chiamato HTML5 & compagni ed è spesso abbreviato in HTML5

Progettata per essere usabile da tutti gli sviluppatori Open Web, questa pagina di riferimento ha numerosi collegamenti a risorse riguardanti le tecnologie HTML5, classificate in diversi gruppi in base alla loro funzione.

  • Semantica: descrivere con maggiore precisione il contenuto.
  • Connettività: comunicare con il server in modi nuovi e innovativi.
  • Offline & Memorizzazione: permettere alle pagine web di immagazzinare dati sul client per operare più efficientemente offline.
  • Multimedia: rendere audio e video cittadini di prima classe nell'Open Web.
  • Effetti e Grafica 2D/3D: usare una gamma molto più ampia di opzioni di rappresentazione.
  • Prestazioni & Integrazione: ottimizzare la velocità di caricamento e ottenere un migliore utilizzo delle risorse hardware.
  • Accesso ai dispositivi: usare vari dispositivi di input e output.
  • Stile: consentire agli autori di realizzare temi più sofisticati.


Ultime modifiche: martedì, 3 marzo 2020, 10:19