A4.1 Lo switching Layer 3

Mentre un Router è quasi sempre presente in una LAN, per poter uscire verso Internet, non sempre sono presenti Switch Multilayer. Quando questi sono usati, è soprattutto per sfruttarne le elevate prestazioni, spesso superiori all’inoltro di oltre 1 milione di Pacchetti al secondo (pps), mentre i Router spesso si attestano su un ordine di grandezza inferiore (100.000 – 1 milione).


Gli Switch L3 possono usare due tipi di porte “routed”:

  • Quelle fisiche, configurate come tali col comando no switchport, simili a quelle dei Router
  • Quelle virtuali SVI-Switch Virtual Interface, usate in particolare per l’interVLAN routing.

Le soluzioni di interVLAN routing basate su Switch L3 sono in realtà almeno tre, ma due di queste prevedono l’uso di una porta dedicata per ogni VLAN/subnet gestita, e quindi non sono ottimali (assomigliano alla soluzione tradizionale o “legacy” con l’uso di un Router). Tali porte dedicate possono essere:

  • in un caso, di tipo switched access, con il routing svolto dalle loro SVI
  • nell’altro caso, di tipo routed physical, e ricalcano esattamente la soluzione con Router.

Ci concentriamo invece sull’unica soluzione proposta dal corso, e più usata in campo, che è quella che usa principalmente i trunk per raccogliere le VLAN dalla rete locale, e le SVI per mappare le VLAN sulle subnet, e per fare instradamento.

Ultime modifiche: giovedì, 15 aprile 2021, 19:35