1.3.10 La PEC Posta Elettronica Certificata

Dal 2009, in Italia, ha valore legale l’invio di messaggi mail con un Provider di Posta Certificata (sono una trentina); la PEC è un servizio pubblico, gratuito per i cittadini e oneroso per le imprese.


Consente di ricevere, sempre in forma elettronica una ricevuta ufficiale della consegna del messaggio a un’altra casella PEC, di garantire che il messaggio non è stato alterato e di assicurare, al ricevente, il Non-ripudio da parte del mittente.

La PEC per i privati, detta CEC-PAC, è un sotto-prodotto della PEC per le aziende, e consente solo di comunicare in modo sicuro con la Pubblica Amministrazione e non con altri cittadini. Entrambe le soluzioni non corrispondono ad alcuno standard internazionale, e si basano su un Database centralizzato di Account accreditati, con i relativi Certificati digitali. Il risultato è che la PEC italiana non permette di comunicare in modo sicuro con l’estero.

Esistono, definiti dall’IETF-Internet Engineering Task Force, degli standard aperti, alternativi a quello adottato in Italia, che renderebbero la Posta certificata interoperabile a livello mondiale; mentre l’Europa (ETSI) sta lavorando a un altro standard universale, o almeno continentale, detto Rem-Registered Electronic Mail, che almeno denota un’attenzione alle soluzioni aperte.


Ultime modifiche: mercoledì, 14 aprile 2021, 11:53