Definizione di algoritmo

Per algoritmo si intende una successione di istruzioni o passi che definiscono le operazioni da eseguire sui dati per ottenere i risultati. 

Lo schema esecutivo di un algoritmo specifica che i passi devono essere eseguiti in sequenza, salvo diversa indicazione.

Un algoritmo si rappresenta con un diagramma di flusso: con un grafico molto intuitivo si può illustrare un processo in tutte le fasi che lo caratterizzano. Ogni fase è collegata con le altre dalle linee di flusso che indicano la direzione del processo interno al programma.


Esistono diverse tipologie di algoritmo, ma possiamo individuare alcune proprietà comuni, senza le quali un algoritmo non potrebbe essere definito come tale:

  • I passi che costituiscono lo schema devono essere “elementari”, ovvero non ulteriormente scomponibili (atomicità);
  • I passi che costituiscono lo schema devono essere interpretabili in modo diretto e univoco dall’esecutore, sia esso umano o artificiale (non ambiguità);
  • L’algoritmo deve essere finito, ossia composto da un numero definito di passi legati ad una quantità definita di dati in ingresso (finitezza);
  • L’esecuzione dello schema deve avvenire entro un tempo finito (terminazione);
  • L’esecuzione dello schema algoritmico deve condurre ad un unico risultato (effettività).

Esempio di algoritmo (sequenza)

1. Metti l'acqua nella pentola 

2. Metti un cucchiaio di sale nella pentola

3. Accendi il fornello della cucina 

4. Metti la pentola sul fornello 

5. Quando bolle l'acqua metti la pasta nella pentola 

6. Dopo 10 minuti spegni il fornello

Esempio di algoritmo (diagramma)

Ultime modifiche: giovedì, 28 ottobre 2021, 22:32